1, 1961 – 108, 2023
Incunabula Graeca
La collana Incunabula Graeca, fondata nel 1961 da Carlo Gallavotti e aperta alla più ampia collaborazione internazionale, si propone di illustrare le origini della civiltà greca ed in particolare l’età micenea e quella omerica attraverso indagini storiche, filologiche, linguistiche ed archeologiche.
Direttori: Marco Bettelli - Maurizio Del Freo.
Comitato scientifico: John Bennet (Sheffield), Elisabetta Borgna (Udine), Andrea Cardarelli (Roma), Anna Lucia D’Agata (Roma), Pia De Fidio (Napoli), Jan Driessen (Louvain-la-Neuve), Birgitta Eder (Vienna), Artemis Karnava (Retimno), John T. Killen (Cambridge), Joseph Maran (Heidelberg), Pietro Militello (Catania), Massimo Perna (Napoli), Françoise Rougemont (Parigi), Jeremy B. Rutter (Dartmouth), Gert Jan van Wijngaarden (Amsterdam), Carlos Varias García (Barcellona), Jörg Weilhartner (Salisburgo), Julien Zurbach (Parigi).
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Ultimi numeri:
The Legacy of Michael Ventris
Progress and perspectives in the field of Aegean scripts and Mycenaean studies.
COLLANA: Incunabula greca; CVIII (108)
CURATORI: F. Aura Jorro, M. Del Freo, J. Piquero
EDITORE: Cnr Edizioni 2023
PAGINE: 368
PREZZO: 59 € [Buono d’ordine]
ISBN: 978 88 8080 612 7
ISSN: 1126-7348
Il volume, pubblicato con il contributo del Ministerio de Ciencia, Innovacion y Universidades (Spagna), raccoglie 14 contributi sull’impatto che la decifrazione della scrittura Lineare B ha avuto sullo studio delle origini della civiltà greca ed è diviso in tre sezioni: una sulla Lineare B e le altre scritture egee, una sul greco miceneo e una sui documenti micenei come fonti storiche. Nella prima sezione sono discusse questioni ancora in parte irrisolte relative ai sistemi di scrittura egei; nella seconda il greco miceneo è analizzato alla luce delle sue caratteristiche fonetiche, morfologiche, sintattiche e lessicali, con particolare riferimento alle sue relazioni con i dialetti greci del I millennio a.C.; i contributi della terza sezione, infine, si soffermano sul significato che i documenti in Lineare B hanno per la ricostruzione della storia sociale, religiosa e materiale del mondo greco della tarda età del bronzo.
Contare a Haghia Triada
Le tavolette in lineare A, i documenti sigillati e il sistema economico-amministrativo nel TM IB
COLLANA: Incunabula greca; CVII (107)
AUTORE: B. Montecchi
EDITORE: Cnr Edizioni 2019
PAGINE: 434
PREZZO: 70 € [Buono d’ordine]
ISBN: 978 88 8080 349 2
ISSN: 1126-7348
Il volume, che è stato pubblicato con il supporto dell’Institute for Aegean Prehistory (INSTAP) di Filadelfia, contiene il primo studio d’insieme dei documenti d’archivio in lineare A di Haghia Triada a Creta. Le 147 tavolette d’argilla e le 1.000 e più cre-tule, trovate nello scavo all’inizio del secolo scorso e databili approssimativamente al XV secolo a.C., costituiscono tuttora l’insieme più numeroso di documenti d’archi-vio del periodo Neopalaziale e rappresentano il punto di partenza imprescindibile per qualsiasi tentativo di interpretazione dell’economia minoica.
Mediterranea Itinera
Studies in Honour of Lucia Vagnetti
COLLANA: Incunabula Graeca (Vol. CVI) (106)
CURATORI: M. Bettelli, M. Del Freo, G.J. van Wijngaarden
EDITORE: CNR Edizioni 2018
PAGINE: 402
PREZZO: 50 € [Buono d’ordine]
ISBN: 978 88 8080 340 9
ISSN: 1126-7348
Il volume contiene una miscellanea di scritti in inglese e in italiano in onore di Lucia Vagnetti, una studiosa che ha contribuito in modo significativo all’avanzamento degli studi nel campo delle civiltà del Mediterraneo preclassico. I 28 saggi che lo compongono sono stati scritti da studiosi di fama Internazionale nel campo della protostoria italiana, della protostoria dell’Egeo e delle relazioni tra Italia e mondo miceneo.
Aegean Scripts
Proceedings of the 14th International Colloquium on Mycenaean Studies, Copenhagen, 2 – 5 September 2015
COLLANA: Incunabula Graeca (Vol. CV) (105)
CURATORI: M.-L. Nosch e H. Landenius Enegren
EDITORE: CNR Edizioni 2018
PAGINE: 878
PREZZO: 120 € [Buono d’ordine]
ISBN: 978 88 8080 275 4
ISSN: 1126-7348
Il volume, pubblicato nella collana ‘Incunabula Graeca’, contiene gli Atti del 14° Colloquio Internazionale di Micenologia (Copenhagen 2-5 settembre 2015). I contributi, in lingua inglese, francese e italiano, sono raccolti in due volumi e scritti dai maggiori specialisti dei testi egei e ciprioti del II e I millennio a.C. Gli Atti si articolano nelle seguenti sezioni: 1) Scripts, Palaeography and Research Tools, 2) Interpretations and Contexts, 3) Philology and Linguistics, 4) Comparative Studies between the Aegean the Levant and the Ancient Near East, 5) Historiography
Economy and Administration in Mycenaean Greece
Collected papers on linear B
COLLANA: Incunabula Graeca (Vol. CIV) (104)
AUTORE: John T. Killen
CURATORE: M. Del Freo
EDITORE: CNR Edizioni 2015
PAGINE: 1288
PREZZO: 150 € [Buono d’ordine]
ISBN: 978 88 8080 151 1
ISSN: 1126-7348
Il libro raccoglie gli scritti di John Killen sull’economia palaziale micenea. La raccolta comprende 73 contributi su un totale di 120 pubblicati fra il 1962 e il 2012 più 2 articoli inediti e si suddivide in tre volumi (I: 1962-1985, II: 1986-2003, III: 2004-2012). Il terzo volume contiene una concordanza con le pubblicazioni originali e tre indici dettagliati (Words, Logograms e Texts).
Italo-Mycenaean Pottery: the Archaeological and Archaeometric Dimensions
COLLANA: Incunabula Graeca (Vol. CIII) (103)
AUTORI: R. Jones, S.T. Levi, M. Bettelli, L. Vagnetti
EDITORE: CNR Edizioni 2014
PAGINE: 588+12 colour plates
PREZZO: 80 € [Buono d’ordine]
ISBN: 978 88 87345 20 9
ISSN: 1126-7348
Il volume, che è stato pubblicato con il supporto dell’Institute for Aegean Prehistory (INSTAP) di Filadelfia, presenta i risultati di una ricerca, sia archeologica che archeometrica, iniziata negli anni ’80 e riguardante una classe ceramica che ha assunto un’importanza crescente nella tarda preistoria italiana. Si tratta della ceramica di tipo o stile miceneo, solitamente decorata, databile dal XVII all’XI secolo a.C. e rinvenuta nell’Italia sia peninsulare che insulare. La sua importanza risiede nel modo in cui tale vasellame riflette i crescenti collegamenti dell’Italia con il mondo esterno in questo periodo, in particolare con l’Egeo ma anche con regioni più a oriente. L’avere stabilito che gran parte di questa ceramica sia stata prodotta in Italia ha portato alla sua denominazione di Italo-Micenea; il trasferimento tecnologico dall’Egeo al Mediterraneo centrale di cui essa è testimonianza ha importanti implicazioni per lo studio degli sviluppi sociali ed economici delle comunità locali.
