PRIN: la street art entra nei progetti di rilevante interesse nazionale

Il CNR ISPC di Potenza con il suo laboratorio AirLab, in fase di costituzione, impegnato nella sperimentazione di tecniche di imaging su drone per la caratterizzazione dei materiali e dello stato di degrado delle opere di street art nell’ambito del progetto PRIN 2020 SUPERSTAR.

Solo negli ultimi anni la street art è stata riconosciuta parte del nostro patrimonio culturale. Il carattere effimero, il libero accesso, l’esposizione all’ambiente e alle azioni antropiche, rendono le opere di street art vulnerabili al vandalismo, al degrado, alla rimozione e all’abbandono. Inoltre, le strategie volte ad una loro conservazione e fruizione sono poco chiare e lacunose.

Lo scorso 12 aprile è stato presentato pubblicamente il progetto SUPERSTAR | Sustainable Preservation Strategies for Street Art, vincitore del bando PRIN – Progetti di Rilevante Interesse Nazionale 2020, finanziato dal MUR.

SUPERSTAR si pone come obiettivo la definizione di linee guida innovative per la strategia di conservazione delle opere di street art, volte a salvaguardarne il potente messaggio sociale e culturale nel contesto urbano.

Una combinazione di tecniche non invasive e micro-invasive è ottimizzata per far luce sulle proprietà chimico-fisiche e sugli aspetti di vulnerabilità dei moderni materiali pittorici che costituiscono le opere d’arte di strada.

Gli studi effettuati in laboratorio sui materiali di riferimento sono supportati da ricerche condotte su casi studio rilevanti, localizzati in diversi contesti urbani.

Il focus è sui materiali utilizzati dagli artisti, sui rischi ambientali e gli stress antropici.

SUPERSTAR ha intende:

  • Indagare i materiali della street art e la loro suscettibilità all’ostile ambiente urbano con metodi innovativi e ottimizzati.
  • Sviluppare azioni di mitigazione per ridurre l’impatto di fattori fisico/chimici e ambientali.
  • Fornire linee guida per le strategie di conservazione.
  • Sviluppare soluzioni di pulitura innovative per la rimozione selettiva di depositi superficiali e graffiti indesiderati.
  • Gestire il trasferimento di conoscenza e tecnologico delle strategie di conservazione innovative individuate a curatori e conservatori, gestori del patrimonio e responsabili politici.

SUPERSTAR è costituito da un ampio partenariato coordinato dall’Università di Pisa che vede coinvolti comuni, enti pubblici di ricerca, istituzioni per il restauro e aziende private. Anche il CNR tra i partner del progetto con una Unità di Ricerca coordinata da SCITEC con il contributo del CNR ISPC di Potenza.

Il CNR ISPC della sede potentina con il suo laboratorio AirLab, in fase di costituzione, sarà infatti impegnato nella sperimentazione di tecniche di imaging (multispettrale, infrarosso termico e iperspettrale) su drone per la caratterizzazione dei pigmenti e dello stato di degrado delle opere di street art.