Tripolis ad Maeandrum: completata in Turchia la seconda campagna di ricerca 2025

Si è conclusa la seconda campagna 2025 del progetto Il Ninfeo Monumentale di Tripolis ad Maeandrum. Archeologia, architettura e restauro, condotto dal CNR ISPC in collaborazione con la Pamukkale Üniversitesi (Denizli, Turchia).

L’iniziativa mira a migliorare la fruizione e la comprensione del monumento, garantendone al tempo stesso la conservazione. Il progetto prevede l’anastilosi delle edicole del primo ordine e della grande volta che un tempo dominava il settore nord del Ninfeo.

Dopo la prova di ricostruzione effettuata a giugno, durante questa campagna si è proceduto al montaggio definitivo della volta, utilizzando malta tra i blocchi in travertino, in continuità con le tecniche edilizie del V secolo d.C., e grappe in acciaio inossidabile fissate con piombo per il collegamento orizzontale tra i conci.

Il cantiere si è configurato come una vera e propria “officina di ricerca”, in cui archeologi, restauratori e tecnici italiani e turchi hanno collaborato fianco a fianco, trasformando le sfide dell’anastilosi in occasioni di conoscenza, confronto e sperimentazione condivisa. Con strumenti contemporanei, il team ha affrontato le stesse difficoltà costruttive incontrate dagli antichi oltre quindici secoli fa.

Al termine della campagna, i risultati delle attività sono stati presentati al XVI Convegno di Archeologia: Contributo delle Missioni archeologiche italiane a scavi, ricerche e studi in Turchia (Istanbul, Istituto Italiano di Cultura, 3-4 ottobre 2025), evento che riunisce ogni anno i ricercatori italiani attivi nel Paese per condividere risultati e consolidare la cooperazione scientifica e culturale italo-turca.

Il progetto è sostenuto dal CNR tramite il bando “Laboratori archeologici congiunti (2025–2026)”, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dal Ministero della Cultura e del Turismo di Turchia (iniziativa “Geleceğe Miras”) e dalla Türkiye İş Bankası.

Team di ricerca CNR ISPC:
Tommaso Ismaelli (CNR ISPC, sede di Firenze), Sara Bozza (CNR ISPC, sede di Lecce), Giacomo Casa (Sapienza Università di Roma, associato CNR ISPC), Lorenzo Kosmopoulos (CNR ISPC, sede di Firenze).